POESIA COSTITUENTE
La patria è la Costituzione
e la Costituzione è la poesia.
Senza il sogno della poesia
senza la sua volontà di nuovo
niente potrebbe fondarsi
nessuno potrebbe associarsi.
La poesia è la costituzione dell’uomo
natura che attua in immagine.
Questa immagine mantiene la salvezza
della Natura nell’Uomo
e dell’Uomo nella Natura.
Questa immagine, la poesia
è l’eros dello sguardo
nella parola, è il respiro, il canto
della nostalgia e della speranza
è il sovrasenso e il sottosenso
è il presente vivo – il suo eros
il suo futuro
– è la Gloria senza tempo.
Eravamo già il nostro futuro
quando gridavamo no alla guerra
in folle mai viste
eravamo il nostro futuro
avvolti di musica, danzando
– e siamo ancora il nostro futuro
il nostro eros che torna
vivo, cervello collettivo
che manifesta l’amore
d’essere insieme
nicola licciardello
7 dicembre 2009
Sana e robusta Costituzione
Ho capito: ti ho ‘promosso’ Autore del blog. Così dovresti poter allegare (non annegare !)